DA QUANDO IL MONDO HA SMESSO DI ESSERE UN LUOGO MISTERIOSO E MERAVIGLIOSO PER DIVENTARE UN PROBLEMA DA RISOLVERE?
E perché l’umanità ha perso la poesia della vita, il senso del magico e del bello?
Ormai la pioggia non è più semplicemente pioggia. È sempre “troppo pioggia” o “troppo poco pioggia”, è diluvio, alluvione, siccità…
Il sole non è più semplicemente sole. È sempre “troppo sole” o “troppo poco sole”, è calura che uccide, è riscaldamento globale, è un pericolo…
E così le stagioni, il mare, la montagna, il vento, la notte, il cibo, le relazioni, il lavoro… tutto.
Tutto è sempre “troppo” o troppo poco”.
Tutto è sempre “sbagliato”.
Tutto è visto come un problema, un guaio, un pericolo.
Tutto scatena ansia, panico e terrore.
Tutto esige una soluzione, un rimedio, un controllo.
Persino la vita e la morte sono diventati incubi. Problemi da risolvere. Situazioni da controllare. Tutto sembra diventato “sbagliato”.
Eppure, l’unica cosa davvero sbagliata è questo modo di guardare alla vita, questo modo di fare esperienza del mondo.
Quando l’umanità, o almeno una parte di essa, se ne renderà conto, e comprenderà, inizierà finalmente una nuova era.
Una nuova era piena di poesia, di bellezza, di meraviglia, di amore.
Ho fiducia in quella parte di Umanità!
Samantha Fumagalli