La Dermoriflessologia funziona tramite la stimolazione cutanea di punti riflessogeni, che trasmettono segnali al corpo e alla psiche.
Lo
scopo dei trattamenti e quello di produrre risposte di
autoguarigione, incrementare il benessere e lo stato energetico,
risvegliare sentimenti e stati d’animo positivi e benefici,
sviluppare potenzialità e facoltà superiori dell’essere umano.
Tutto questo è possibile perché i punti riflessi attivano energie
specifiche che viaggiano nel corpo e nei sistemi energetici e
producono risultati concreti.
Le risposte psicofisiche prodotte dalla Dermoriflessologia sono state confermate anche da recenti studi scientifici in materia di biofisica, dove l’energia è definita come “energia degli elettroni”.
Nelle
singole molecole organiche ci sono elettroni in stato di background
(quiete) e altri elettroni eccitati (attivi), questi ultimi hanno un
surplus energetico.
La
condizione degli elettroni non è immutabile, ma può essere variata.
Per esempio, si può incrementare l’energia biofisica attraverso la
luce, il sole, gli impulsi elettrici ed elettromagnetici. Tale
incremento energetico vale non soltanto per una singola cellula, ma
anche per un complesso di cellule ed è pertanto possibile accrescere
l’energia dell’intero organismo. La produzione e lo spostamento
degli elettroni in diverse parti del corpo sono misurabili, e ciò
consente di monitorare il trasferimento di energia. Tramite questo
procedimento di indagine è stato scoperto l’effetto tunnel,
ovvero lo spostamento di elettroni lungo molecole organiche complesse
che seguono l’andamento di linee e meridiani energetici. Si tratta
di salti di elettroni da un gruppo di molecole all’altro, che
sfruttano come via di comunicazione l’acqua contenuta nel corpo.
Le linee e le placche dermoriflessologiche, si comportano proprio come aree di accesso al circuito di trasferimento di elettroni, pertanto di energia, attraverso tessuti cutanei, connettivi e midolli ossei.
Senza
utilizzare fonti esterne, lo stesso cervello, attraverso un’adeguata
concentrazione, è in grado di ridistribuire l’energia da una parte
all’altra del corpo, così come avviene in molte pratiche orientali
di movimento energetico lungo i chakra o i meridiani. Questa
procedura richiede anni di esercizio, ma è un dato di fatto che la
meditazione ottiene risultati, se svolta seriamente, imparando a
conoscere in profondità le capacità del cervello e potenziandole.
La
Dermoriflessologia, oltre a stimolare risposte biofisiche, induce
anche la focalizzazione del pensiero e la polarizzazione onirica,
durante e dopo il trattamento, conferendo un ulteriore potenziamento
del movimento energetico messo in atto a livello fisico. Così
facendo si comunica direttamente con la sfera psichica conscia e
inconscia.
La Dermoriflessologia sfrutta inoltre questo miglioramento dello stato biofisico per elaborare e superare traumi e blocchi che ostacolano o limitano l’espressione del potenziale individuale. Basandosi sulla memoria cellulare epidermica e su specifiche àncore psico-fisiche, i trattamenti fanno affiorare alla coscienza gli eventi dolorosi, traumatici e invalidanti, ne permettono l’elaborazione e la metabolizzazione e agevolano il risanamento psichico e fisico.