Appuntamento oggi, domenica 4 agosto 2024, alle 12.00 su Border Nights
Tag: astrologia mondiale
L’europa sull’orlo dell’abisso
La carta astrale dell’Unione Europea, dalla nascita ai giorni nostri. Nella seconda parte del video, le previsioni per le elezioni e un rapido sguardo al 2024 e al 2025.
Il futuro dell’Italia secondo l’astrologia
La carta astrale della Repubblica Italiana ci mostra un Paese dalla nascita oscura, fantasioso, comunicativo, intelligente, molto instabile, influenzato da poteri esteri e capace di risorgere dalle sue ceneri.Le previsioni per il 2024 ci raccontano turbolenze e prove da superare, ma lasciano aperto uno spiraglio per un primo punto di svolta. Coinciderà forse con le elezioni europee di giugno? E cosa dicono gli astri sulle intenzioni di voto degli italiani?
Aprile 2024: un treno per l’Inferno?
NEL CIELO DI APRILE e soprattutto in concomitanza della Luna Nuova con l’Eclissi totale di Sole dell’8 aprile 2024 troviamo un treno di pianeti sospinti o capeggiati (dipende da come si vuole intendere il viaggio) da Plutone, signore degli Inferi.
Samantha Fumagalli ci racconta di questo treno nervoso che viaggia in un cielo incandescente e potrebbe portarci dritto dritto sulla soglia dell’Inferno oppure stimolarci a imboccare la via del Paradiso.
Un approfondimento speciale è dedicato alla Cometa di Pons-Brooks, una cometa periodica che al suo ritorno ci ripropone tematiche irrisolte e di natura negativa assorbite nel suo precedente passaggio.
SAMANTHA FUMAGALLI si occupa di astrologia, esoterismo, spiritualità e benessere da trent’anni, ha scritto numerosi libri e ideato la Dermoriflessologia, insieme a Flavio Gandini, partendo dagli studi di Giuseppe Calligaris. Con questi video, ha deciso di mettere al servizio di chi lo desidera le sue conoscenze di astrologia per aiutare a comprendere il difficile periodo attuale e cercare di viverlo al meglio.
Proteste degli agricoltori – Astrologia mondiale
Venere sta dando una mano alle proteste degli agricoltori, che in questo periodo stanno ottenendo visibilità e consenso dal pubblico, ma temo che i media fra qualche giorno (13-20 febbraio) si metteranno di traverso a causa della quadratura di Mercurio (mezzi di informazione) a Urano in Toro (le proteste degli agricoltori) e forse ci sarà qualche falsa proposta di conciliazione. C’è tuttavia la possibilità che gli agricoltori non mollino e non cadano nella trappola. Se tengono duro, qualche spiraglio può aprirsi verso fine mese e i primi di marzo, ma non credo che la storia si concluderà così presto…
Il Cielo è teso… ma promette bene nonostante, o forse proprio grazie, alle tensioni…
Samantha Fumagalli
Astrologia e rivoluzioni tecnologiche
In astrologia mondiale, i cicli Urano-Plutone sono illustrativi delle rivoluzioni tecnologiche.
Visto che nel 2018 si è concluso l’aspetto di quadratura dell’ultimo ciclo, iniziato nel 1964-65, e visto che ci apprestiamo a vedere gli effetti del primo trigono, che inizierà a maggio 2025 per concludersi a metà 2028, mi sembra interessante fare un’analisi storica per ricavarne qualche indizio su ciò che ci aspetta fra poco più di un anno.
Sto ancora facendo alcune ricerche, ma in linea generale sembra emergere che le congiunzioni e le opposizioni tra questi due pianeti diano un input importante allo sviluppo tecnologico e alla sua espansione, infatti nel ciclo precedente, iniziato attorno alla metà dell’Ottocento con la congiunzione in Ariete, siamo entrati nell’era delle macchine e, durante l’opposizione del 1900, il progresso sembrava inarrestabile (avvento dell’aeroplano, l’elettronica, le telecomunicazioni, gli studi sull’atomo, ecc).
Ancora promotori di crescita si rivelano i trigoni e, più blandamente, i sestili; mentre le quadrature segnano forti battute d’arresto, com’è stata per esempio la Grande depressione del XIX secolo, durante la quale, oltre alla stagnazione economica, anche il progresso è rallentato significativamente, mettendo in crisi il capitalismo e alcune teorie economiche e sociali.
A breve affronterò l’argomento in modo più diffuso.
Samantha
Sole e Plutone entrano in Acquario
Plutone entra trionfalmente in Acquario accompagnato dal Sole.
In congiunzione strettissima, questi due pianeti parlano di crisi già da soli, luce e tenebra si incontrano, mettendo a confronto la coscienza e gli impulsi primitivi con una spinta fortissima a produrre effetti pratici, costi quel che costi, con coraggio e sfida al pericolo. Nel segno dell’Acquario, tutto ciò si pone all’interno della modernità, della tecnologia e del futuro e può esprimersi sia come iper-tecnologia, perdita di valori spirituali, sostituzione dell’uomo a Dio, alienazione e scientismo, sia come iper-civiltà dove gli aspetti umani e culturali prevalgono, sia in forma individuale che collettiva, e fanno buon uso della tecnica in un’ottica evolutiva per l’umanità.
Plutone porta la distruzione e la rinascita e il Sole guida queste forze. Sole che rappresenta, sì, le élite e gli Stati, ma anche gli eroi. Vediamo quindi due tendenze: l’una rivolta all’accentramento del potere a danno dei popoli e l’altra di affermazione dell’individualità dei popoli per rivendicare il proprio diritto a vivere e a vivere bene.
Mentre le élite cercando di appropriarsi di beni materiali, quali fonti energetiche e ricchezze del sottosuolo (Plutone) e della terra, dell’oro e della finanza (Giove in Toro); sorgono rivolte da parte degli imprenditori operanti nella realtà concreta (per esempio gli agricoltori) per affermare i propri diritti.
Il grande trigono tra la congiunzione Venere-Marte in Capricorno, la Luna Nera in Vergine e Giove in Toro pone in grande risalto gli aspetti concreti della realtà nella triplice valenza di possedere, conservare e tradurre in potere.
È il momento di dichiarare la propria volontà e far valere le proprie ragioni, meglio se nel rispetto degli altri e con reciproco vantaggio, visto che il reciproco vantaggio è l’ottava superiore dell’opportunismo simboleggiato dall’Acquario.
Luna Nuova in Scorpione 13 novembre 2023 ore 9.27
di Samantha Fumagalli
Nyx, misteriosa divinità della notte, mi ha spronato a condividere il quadro astrale di questa Luna Nuova in Scorpione. Ed eccomi qui, ubbidiente all’imperativo.
In effetti, si tratta di una fase importante dell’anno, sia sotto il profilo individuale sia sotto quello mondiale, perché molte forze si stanno muovendo per fare emergere le zone d’ombra personali e collettive.
Esaminerò prima la sfera soggettiva, ovvero ciò che ognuno può fare per usare al meglio queste forze, poi mi occuperò brevemente del piano mondiale.
La Luna Nuova si verifica a 20°43′ di Scorpione, congiunta al Sole, a Marte (governatore del novilunio) e alla stella fissa di Zuben Elschemali, in opposizione a Urano a 21°04′ di Toro e in trigono a Nettuno retrogrado al 25° di Pesci.
Come sappiamo, la Luna Nuova identifica il seme di una nuova fase che crescerà con il disvelarsi della Luna fino a manifestarsi completamente nel prossimo plenilunio del 27 novembre in Gemelli.
Ora, questa Luna è governata da Marte che, trovandosi nel suo domicilio notturno, esorta a intraprendere una sorta di discesa agli inferi, animati dalla volontà e dal coraggio, per confrontarsi con le proprie paure, con i demoni interiori, le faccende irrisolte che risiedono nell’inconscio e con le ferite dell’anima, e tutto ciò con lo scopo di portare alla luce ciò che risiede nelle tenebre in un’ottica di auto-conoscenza.
L’energia guerriera di questo Marte è, da un lato, ispirata da Nettuno, quindi da ideali nobili, seppure più istintivi e caotici che riflessivi, e, dall’altro lato, è promossa da Urano che spinge a portare tutto allo scoperto, in modo abbastanza brusco e talvolta incauto.
Devo precisare che Marte è pianeta d’azione, quindi non si tratta tanto di pensare, elucubrare, rimuginare, ma di agire. È pur vero che siamo di fronte a un’azione più sotterranea che palese, ma pur sempre di azione si tratta e, facilmente, coinvolgerà gli altri o una collettività (trigono Marte-Nettuno). Quindi, anche in considerazione della scarsa prudenza di Urano, non si può escludere di tornare a casa con qualche livido, ma l’onorevole intento di fare chiarezza e raggiungere una maggior armonia interiore vale l’onere di doversi leccare un paio di ferite.
Consiglio, tuttavia, un pizzico di avvedutezza per evitare di ritrovarsi con le ossa rotte. Qualche graffio è lecito, ma è meglio non compromettere il proprio futuro a causa dell’incapacità di prevedere le conseguenze delle proprie azioni (opposizione Luna-Urano). Qui un aiuto giunge dal sestile Mercurio-Venere, che ammorbidisce i toni e mira a un dialogo che ha come scopo la comprensione reciproca. Ammetto che la quadratura Mercurio-Saturno può creare qualche ostacolo nel far collimare la percezione con la logica, di contro però tende a indurre un blocco operativo quando si ha la sensazione che le facoltà intellettive non siano al top.
Complessivamente, in queste due settimane, escluderei il pericolo di grossi danni e ritengo che l’azione di portare alla luce ciò che è sepolto sia un’opera che può essere coronata da successo. L’emersione del sommerso è infatti indispensabile, se teniamo conto che con la Luna Piena del 27 novembre servirà grande lucidità per far fronte all’attrito promosso da Saturno (in aspetto di quadratura con la Luna da un lato e con il Sole e Marte dall’altro).
Un altro elemento molto favorevole è la congiunzione della Luna Nuova con la stella fissa di Zuben Elschemali. Una stella di natura venusiana e gioviale, quindi benefica e favorevole alle inclinazioni spirituali e alla ricerca di equilibrio interiore.
Sul piano mondiale vediamo la stessa necessità di un tuffo nelle tenebre per far emergere ciò che è nascosto e, purtroppo, anche le guerre possono ascriversi a tale scopo. Qui, l’onda d’urto Marte-Urano sull’asse Scorpione-Toro fa eruttare i crateri e tremare la terra in tutti i sensi, ma fa anche uscire allo scoperto il male sotterraneo. E lo possiamo vedere, per esempio, nelle guerre in Ucraina e a Gaza, che ormai rendono palesi e inconfutabili i giochi occulti di potere che hanno tenuto in scacco gli equilibri mondiali per decenni.
Questo lavoro di emersione si compie con ferrea volontà e con coraggio e, quasi sicuramente, prevede la creazione di alleanze e accordi segreti tra potenze (il 15 novembre il Sole e Marte formano un sestile con Plutone). E ciò anche a beneficio della collettività (Sole e Marte in trigono a Nettuno; sestile Nettuno-Plutone).
Vedremo verso fine mese, con la Luna Piena del 27 novembre, i primi risultati del lavoro che Marte sta compiendo con il favore delle tenebre, ma credo proprio che riuscirà a scoperchiare qualche pentolone.
Buona vita e buon novilunio!
L’aquilone dei BRICS
Dal 21 al 26 agosto 2023 nel cielo si forma un aquilone (nella foto, evidenziato in giallo) che intercetta tre pianeti lenti, Plutone, Nettuno, Urano, e uno veloce, Marte. Si tratta di una configurazione abbastanza rara e che dura soltanto pochi giorni.
L’Aquilone comprende un Grande Trigono, un’opposizione e due sestili. Il Grande Trigono è una configurazione potente, ma essendo “stabilmente armonica” rischia di essere poco dinamica sul piano operativo. Il flusso di energia che viene emanato dall’opposizione pungola e ravviva il Grande Trigono, offrendo grandi possibilità realizzative. Diventa così una configurazione astrale ancora più potente, che invita e sostiene nel fare, nel concretizzare, nel combattere e non arrendersi, nell’andare oltre.
Si tratta di potenziale enorme da sfruttare e credo che i giorni del summit non siano stati scelti a caso.
Il gruppo dei Brics non è sprovveduto e questa scelta denota anche conoscenze esoteriche, che vengono sfruttate con intelligenza e abilità.Con questa scelta i Brics si sono accaparrati un Aquilone governato da un vento estremamente favorevole, un Aquilone che saprà fronteggiare ogni situazione contraria, traendone spunto per fare sempre meglio e diventare sempre più forte.
È una configurazione astrale che, oltre a indicare una nuova via, permette a chi la cavalca di mettersi in discussione, salvaguardando un giusto e attento giudice interno per non cadere in pericolosi estremismi. Niente di più distante dall’egemonia che siamo abituati a vedere nel “libero e democratico Occidente”.
Purtroppo non ho tempo per esaminare qui, minuziosamente, le energie e i pianeti coinvolti, ma basti sapere che la punta di questo Aquilone, ovvero la direzione da seguire, è costituita da un grande Sogno, un grande Ideale.
Saturno entra in Pesci
Il pianeta del rigore e della logica entra oggi, 8 marzo 2023, nel caos pescino, universale e spirituale. Da un lato, questo ci offre la possibilità di portare ordine nel caos e di comprendere con la ragione alcuni dei molteplici aspetti del trascendentale e dell’ancora ignoto, com’è avvenuto per esempio, in un precedente passaggio, con la formalizzazione delle teoria della relatività di Einstein (1905). Dall’altro lato, però, la rigidità saturnina può indurre il potere a forme di repressione molto violente allo scopo di normare e imporre leggi, culti e credenze, e impedire la proliferazione di idee diverse e controcorrente.
Il transito dura fino all’inizio del 2026, quando Saturno passerà in Ariete, dando inizio a un nuovo ciclo.
Di Saturno in Pesci ne parlerò ancora, a breve…
Samantha Fumagalli