Mudra e Dermoriflessologia

I mudra sono i gesti delle mani e, infatti, in sanscrito questa parola significa letteralmente “gesto” o “sigillo”.

I mudra sono praticati da oltre cinquemila anni per la ricerca dell’equilibrio tra mente, corpo e spirito. Secondo la filosofia dello yoga, i mudra agiscono stabilendo un collegamento diretto tra il corpo fisico e quelli sottili.

La pratica dei mudra ha lo scopo di contenere l’energia e di canalizzarla, evitandone la dispersione.

Dal punto di vista scientifico, nelle mani e nelle dita sono presenti numerose terminazioni nervose e ogni mudra stimola alcuni punti riflessi, creando una connessione con parti del cervello e del sistema nervoso.

Facciamo un esempio, con il gesto chiamato Mudra del desiderio.

Questo mudra si fa, piegando il mignolo e l’anulare verso la parte centrale della mano e unendo la punta del dito medio, dell’indice e del pollice.

Secondo la Dermoriflessologia, mentre le due dita ripiegate sul palmo svolgono una leggera stimolazione cutanea, le tre dita unite (pollice, indice e medio) incanalano tre tipi precisi di energia: l’amore, la coscienza e l’associazione mentale.

Così facendo si crea un meraviglioso cocktail di forza amorevole e concentrazione, che incanala le energie verso una positiva realizzazione.

Una volta assunta la posizione di questo mudra, si chiudono gli occhi e si formula il proprio desiderio, con chiarezza e scegliendo parola positive. Il mudra si può tenere per qualche secondo fino ad alcuni minuti, poi si scioglie e si deve evitare di rimuginare sul desiderio.

Buona Vita!

Piccola rilfessione sul perdono

Perdonare ha un doppio effetto:
– da un lato, libera l’offeso dal rancore e dal desiderio di vendetta;
– dall’altro libera l’offensore dal peso della colpa.
Ma come conciliare il perdono con la necessita di trarre saggezza dall’esperienza?
Leggi tutto “Piccola rilfessione sul perdono”

Lo specchio dell’anima

Sono APERTE le iscrizioni per l’Accademia di Dermoriflessologia a Boffalora d’Adda (LO)

Docente: Flavio Gandini (ideatore della Dermoriflessologia®) Leggi tutto “Lo specchio dell’anima”

Il processo di somatizzazione

Il sistema lineare dermoriflessologico ha reso evidente e dimostrabile ciò che da sempre è stato intuito e cioè che le sofferenze dell’anima si ripercuotono sul fisico e le malattie influenzano gli stati d’animo.
Gli squilibri possono derivare: Leggi tutto “Il processo di somatizzazione”

Viaggi nel tempo – 2° parte

Dopo aver “disgregato” il convenzionale concetto di tempo, devo presentare la posizione e il funzionamento del pannello di controllo dei ricordi, elaborato grazie alla Dermoriflessologia (di Gandini/Fumagalli) partendo dalle meravigliose scoperte di Giuseppe Calligaris, grandioso scienziato dei primi del Novecento. Leggi tutto “Viaggi nel tempo – 2° parte”

Viaggi nel tempo – 1° parte

La Macchina del Tempo è un congegno che da sempre affascina le menti più geniali e stimola la fantasia dei più curiosi.

La possibilità di viaggiare nel tempo per visitare epoche diverse e luoghi lontani è senza dubbio intrigante. Da sempre, infatti, mentre qualcuno disquisisce se un simile macchinario sia o meno già stato costruito, altri si lambiccano il cervello nel tentativo di inventarlo… La maggior parte, probabilmente, si chiede cosa farebbe se tale eventualità diventasse realtà… Ben poche persone, però, si domandano se la Macchina del Tempo non sia già a disposizione di ciascuno di noi da molto, molto tempo… Anche se mimetizzata sotto particolari spoglie.
E se la più antica Macchina del Tempo fossimo proprio noi? Se tale meraviglioso congegno fosse racchiuso proprio nel corpo umano? Leggi tutto “Viaggi nel tempo – 1° parte”