Si parla tanto di crisi. Crisi economica, crisi politica, crisi dei valori, crisi del lavoro, crisi sociale, crisi nell’istruzione, crisi nella ricerca scientifica, crisi dell’Europa, crisi delle nazioni, crisi delle industrie e chi più ne ha più ne metta.
Ma crisi deriva dal greco “crisis” e significa “scelta, decisione”. Indica un momento che separa una maniera di essere da un’altra. E allora ben venga la “crisis”, che ci spinge a scegliere, a cambiare, a evolvere.
E lasciamoci consigliare dalle parole di un uomo geniale che ha vissuto anni di grande crisi, Albert Einstein:
«La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato.
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi, è la crisi dell’incompetenza. L’inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c’è merito. E’ nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla».
tratto da Il mondo come io lo vedo (1931)
Categoria: Dermoriflessologia
Accademia di Dermoriflessologia a Montecatini Terme
Dialogare con l’anima attraverso la pelle
Ciclo di formazione per Dermoriflessologi 2018-19
Montecatini Terme
Programma: 7 weekend con esami
Il Codice Psicosomatico (4 weekend)
24-25/11/18 – 2-3/2/19 – 6-7/4/19 – 15-16/6/19
La costituzione quadripartita dell’uomo, le 10 Linee Dermoriflessologiche Primarie, che analizzano 10 flussi d’energia e di memoria, svelando i meccanismi che regolano le corrispondenze psicosomatiche.
Le 96 Linee Dermoriflessologiche Secondarie, che mostrano i sentimenti specifici.
Riflessologia della Memoria (1 weekend)
28-29/09/19
Le Placche delle Età, per entrare in contatto con il Tempo e il Luogo in cui è un evento ha lasciato un segno dentro di noi, e la Dinamica del Ricordo per elaborare il vissuto, abbandonare la carica emozionale e recuperare l’integrità.
Il Potere dei Sogni (1 week-end)
9-10/11/19
L’anima custodisce segreti, aspirazioni e talenti che si svelano nei sogni.Con le Placche oniriche si possono trasformare i sogni in preziosi alleati: imparando a polarizzarli, a ricordarli e a interpretarli!
Sperimentazione e pratica (1 week-end)
30/11-1/12/19 (data da confermare)
Prenotazioni entro il 10 novembre 2018
Informazioni e iscrizioni: GBE Immagini Italiane
Gianita Bucchieri: 348 2263173 – gbeimmaginiitaliane@gmail.com
Dermoriflessologia®: www.psicodermosomatica.it – info@vega2000.it
La Dermoriflessologia® è una disciplina olistica, ideata da Flavio Gandini e Samantha Fumagalli, dedicata al benessere psicofisico e all’evoluzione spirituale, che unisce conoscenze esoteriche con le scoperte dello scienziato italiano Giuseppe Calligaris.
Si avvale di una tecnica riflessologica che interagisce con l’energia psicofisica attraverso semplici stimolazioni cutanee.
La Dermoriflessologia si basa sulla capacità del corpo di conservare memoria del proprio vissuto e su quella della pelle di essere uno specchio fedele di corpo e psiche. Emozioni e pensieri influenzano lo stato fisico, le condizioni fisiche influenzano pensieri ed emozioni. Questa relazione si riflette sulla pelle, dove possiamo individuare i flussi energetici e le memorie cristallizzate nel corpo.
La Dermoriflessologia consente di:
✔ rilevare le condizioni psicofisiche;
✔ inviare segnali a corpo e psiche
per indurre risposte di auto-guarigione;
✔ portare alla luce la vera personalità;
✔ promuovere la risoluzione dei traumi e la liberazione dai condizionamenti derivati da episodi stressanti o dolorosi;
✔ stimolare sentimenti positivi;
✔ amplificare e pilotare l’attività onirica;
✔ risvegliare le facoltà superiori.
Scarica la locandina
Accademia di Dermoriflessologia a Massa Finalese (MO)
Suoni e vibrazioni – Convegno internazionale
SUONI e VIBRAZIONI
LE CELLULE e L’UNIVERSO
Convegno Internazionale
Grand Hotel Croce di Malta
Organizzato da Gianita Bucchieri.
A Montecatini Terme, nella bellissima città termale Toscana, un ritrovo prestigioso.
Due giorni di conferenze, incontri, dibattiti, musiche e spettacolo con prestigiosi nomi della scienza, della medicina e della cultura.
Un’occasione di crescita personale nella Luce della Conoscenza.
Un’occasione da non perdere, vieni a cercare la tua STELLA.
Parteciperanno: Costanzo Allione, Pier Mario Biava, Nader Butto, Franco Canestrari, Massimo Citro, Isa Francalanci, Flavio Gandini, Lea Glarey, Emiliano Toso, Gabriel Zoccola e con la partecipazione straordinaria del prof. Ervin Laszlo.
Autunno, tempo di scegliere
L’autunno ci invita a scegliere cosa tenere e cosa eliminare, cosa lasciar morire e cosa far sopravvivere, come fa la natura in questa stagione per preparare la nuova vita.
Alcune parti di noi moriranno spontaneamente, altre dovremo decidere di sacrificarle. Analogamente alcune parti di noi continueranno a vivere naturalmente e altre richiederanno le nostre cure e attenzioni.
Non è un caso che l’equinozio d’autunno coincida con l’inizio del segno zodiacale della Bilancia, il cui compito è appunto quello di scegliere.
Per scegliere abbiamo bisogno di intelligenza e sentimento.
Nel segno della Bilancia, vediamo che l’intelligenza viene conferita da Saturno (pianeta in esaltazione), e il sentimento da Venere (pianeta in domicilio).
La ragione permette di valutare i pro e i contro di una determinata scelta in modo logico e anche utilitaristico, mentre il sentimento permette di ascoltare anche le ragioni del cuore.
L’autunno è il momento di affinare l’arte del discernimento per separare il puro dall’impuro, l’utile dall’inutile, il salutare dal nocivo, la cosa morta dalla cosa viva.
Auguri di buone scelte e di un felice autunno!
La vita come esperienza e ricerca
La vita è una meravigliosa esperienza, che chiede di essere vissuta anche se a volte fa sorgere parecchie domande.
È meravigliosa, perché desta meraviglia, stupore, sorpresa, incanto, entusiasmo, ma fa nascere anche molte altre emozioni che inducono a voler comprendere.
La mia risposta alla vita è vivere e sperimentare con cuore e ragione vigili.
Ovviamente, mi pongo domande e cerco risposte. A volte le trovo, altre volte no. Capita anche che, dopo aver trovato alcune risposte, le metta in dubbio e ricominci a cercare.
Strada facendo, ho scoperto che raramente ci sono risposte assolute e immutabili, perché noi cambiamo, la nostra vita cambia. E cambiano anche le istanze e le risposte di cui abbiamo bisogno.
Amo la ricerca e la intendo come uno strumento di conoscenza, non come uno strumento di competizione, esibizione o potere.
Ho imparato che ciò che apprendiamo lungo il viaggio possiamo condividerlo con gli altri in un arricchimento reciproco, ma non si può e non si dovrebbe imporre la propria visione agli altri. Né si dovrebbe credersi superiore a qualcuno in virtù di una presunta conoscenza.
Perciò, non ho molta fiducia nei detentori di verità assolute, non credo che una persona possa sapere cosa è giusto o sbagliato per un’altra.
Credo, invece, che qualunque idea, credenza o decisione possa (e forse debba) essere sottoposta a periodici esami, e che si debba essere disposti a cambiarla, quando non corrisponde più a ciò che sentiamo e desideriamo.
Per accettare di mettersi in discussione, e non cadere nella tentazione di credersi perfetti, occorrono amore e coraggio. Sentimenti che vanno coltivati.
Amore e coraggio per accettarsi per ciò che si è (simpaticamente imperfetti) e per affrontare la paura di vedere il proprio ego ferito.
Quando mi approccio a una nuova questione, che sia una ricerca, uno studio, un’idea, un’ipotesi, una conoscenza, cerco di farlo con mente aperta e desiderio di imparare.
Mi piace confrontarmi e apprezzo il dialogo, lo scambio di opinioni, il desiderio di crescere insieme e di imparare cose nuove.
Ma, in caso di ricerca, ho difficoltà a relazionarmi con chi è convinto di sapere già tutto oppure sostiene che una certa conoscenza gli è stata impartita dall’Alto. Non c’è dialogo e non può esserci confronto con chi non è disposto a mettere in discussione le proprie credenze e neppure con chi sostiene che le proprie affermazioni sono assolutamente giuste e certe, perché gli sono state rivelate da un Essere Superiore.
Intendiamoci, non metto in discussione che si possa “dialogare con Dio” o con altre entità di dimensioni spirituali. Siamo parte del divino, dell’energia spirituale, e il contatto esiste.
Il fatto è che siamo esseri umani (con caratteristiche, funzioni, capacità, limiti, pregi e difetti) e non radioricevitori sintonizzati infallibilmente sulla parola di Dio e creati apposta per ritrasmetterla inalterata al mondo. Piuttosto, nel momento in cui captiamo un messaggio che ci sembra arrivare da piani di coscienza diversi dal nostro, per onestà con noi stessi e con gli altri, dovremmo assumerci la responsabilità di ciò che pensiamo di aver sentito e capito. Soltanto a quel punto è possibile intavolare un confronto onesto e paritario, e sperare di arrivare a qualche forma di conoscenza.
Anche Galileo Galilei dichiarò: “Nelle mie scoperte scientifiche ho appreso più col concorso della divina grazia che con i telescopi”, ma non ha preteso di essere creduto per questo, ha continuato a verificare l’esattezza delle sue intuizioni.
Quando ho letto e studiato i libri di Georges Ivanovič Gurdjieff, filosofo, mistico e da molti considerato un maestro spirituale, ho trovato stupenda la sua dichiarazione “Ti chiedo di non credere a nulla che non puoi verificare in prima persona”.
Quando mi sono avvicinata agli eccezionali studi di Giuseppe Calligaris, ho avuto la netta impressione che le sue scoperte fossero frutto di qualcosa di più del suo instancabile lavoro. Sicuramente si è dedicato anima e corpo a quelle ricerche, ma ciò che ha realizzato va ben oltre.
Eppure lui non ha mai preteso di essere creduto perché era stato illuminato da qualcuno lassù. Si è prodigato con passione e dedizione e ha invitato i contemporanei a sperimentare e confermare le sue asserzioni.
Ecco, penso che l’approccio del ricercatore onesto (spirituale o meno) sia questo. E coerentemente con questa mia convinzione, non chiedo a nessuno di credere ciecamente e non sono propensa a credere ciecamente.
La Dermoriflessologia si colloca in questa dimensione, noi l’abbiamo sperimentata e chiediamo di fare altrettanto a chi si avvicina a essa.
Buona vita e buona ricerca a tutti.
Samantha Fumagalli
“La ricerca della verità è più preziosa del suo possesso”.
Albert Einstein
“La scoperta richiede fortuna, inventiva e intelligenza: una sola di queste qualità non è sufficiente, sono tutte e tre necessarie”.
Goethe
Angeli e Demoni – seconda parte
Docenti:
Flavio Gandini
Samantha Fumagalli
La seconda parte del corso di aggiornamento Angeli e Demoni è incentrata sulla sperimentazione pratica degli argomenti affrontati durante la prima parte:
– Orbitale delle Vite Precedenti;
– Sequenza delle Placche dei Vampiri Energetici;
– Placche della Mappa delle Debolezze Psichiche.
Inoltre approfondiremo il tema di come affrontare le forze occulte con le Placche dei Vizi e delle Virtù.
La seconda parte del corso Angeli e Demoni è riservata a chi ha frequentato la prima parte.
Anche la seconda parte del corso dura 1 week-end e si terrà in tre diverse date e due località per consentirti di partecipare secondo le tue disponibilità di tempo. Scegli la data e il luogo più comodi e comunicaci per tempo la tua adesione.
Ricorda di portare il libretto formativo!
Sabato 6 e domenica 7 ottobre 2018
Massa Finalese (MO)
Info e iscrizioni: Stefano Botti,
cell. 3396004159,
email: stefano@lucedaura.it
Sabato 27 e domenica 28 ottobre 2018
Boffalora d’Adda (LO)
Info e iscrizioni: Flavio Gandini,
cell. 3357065167,
email: formazione@dermoriflessologia.it
Email: info@vega200.it
Sito: www.vega2000.it
Sito: www.psicodermosomatica.it
ACCADEMIA DI DERMORIFLESSOLOGIA 2018-19
ULTIMI GIORNI PER PARTECIPARE!!!
ACCADEMIA DI DERMORIFLESSOLOGIA 2018-19
Dialogare con l’ANIMA attraverso la PELLE.
👉 Docente: Flavio Gandini
👉 Dove: Boffalora d’Adda (LO)
👉 Quando: a partire dal 15 settembre 2018
La Dermoriflessologia è una disciplina olistica dedicata al benessere psicofisico e all’evoluzione spirituale, che unisce antiche conoscenze esoteriche con le scoperte
dello scienziato italiano Giuseppe Calligaris.
👉 Il programma didattico prevede: 8 week-end più gli esami (vedi locandina).
👉 Info e iscrizioni Ass. Vega: 335 7065167 – info@vega2000.it – formazione@dermoriflessologia.it
👉 Prenotazioni entro il 3 settembre 2018.
#Dermoriflessologia #Calligaris #formazione
ACCADEMIA DI DERMORIFLESSOLOGIA 2018-19
Dialogare con l’ANIMA attraverso la PELLE.
👉 Docente: Flavio Gandini
👉 Dove: Boffalora d’Adda (LO)
👉 Quando: a partire dal 15 settembre 2018
La Dermoriflessologia è una disciplina olistica dedicata al benessere psicofisico e all’evoluzione spirituale, che unisce antiche conoscenze esoteriche con le scoperte
dello scienziato italiano Giuseppe Calligaris.
👉 Il programma didattico prevede: 8 week-end più gli esami (vedi locandina).
👉 Info e iscrizioni Ass. Vega: 335 7065167 – info@vega2000.it – formazione@dermoriflessologia.it
👉 Prenotazioni entro il 13 agosto 2018.
Il libro della vita
Estratto dal libro La quinta via di Samantha Fumagalli e Flavio Gandini (nuova edizione 2018)
Capitolo 4
Il libro della vita
Qual è il limite della libertà di pensiero e di azione che ogni essere umano meriterebbe di poter esercitare? La domanda è complicata e non è possibile arrivare a una risposta senza prima aver esaminato i meccanismi che ci condizionano durante l’esistenza, fin dalla nascita, se non addirittura da prima.
Scriveva Jean Jacques Rousseau (1712 – 1778): «Tutto ciò che il bambino vede, tutto ciò che sente lo colpisce e gli rimane in mente; tiene in se stesso una specie di registro delle azioni, dei discorsi degli uomini; e tutto ciò che lo circonda è il libro grazie al quale, senza pensarci, arricchisce continuamente la propria memoria in attesa che il suo giudizio possa approfittarne».
Questo libro esiste veramente e non si arricchisce di nuovi contenuti soltanto durante l’infanzia, ma continua a crescere ininterrottamente fino all’ultimo giorno di esistenza terrena.
Le sue pagine si colmano di informazioni che provengono dall’esterno e dall’interno, da cose viste, udite, sperimentate, percepite, provate. I messaggi si sommano e ognuno di essi può preparare il terreno per nuove parole che troveranno posto nei paragrafi successivi, un po’ come quando, in un romanzo, viene descritto un fatto che farà da preambolo a uno successivo. Questa concatenazione di eventi è una costante che si verifica sia negli episodi felici sia in quelli tristi. Pertanto, quando su una delle sue pagine si trova impresso un messaggio deleterio le conseguenze si possono estendere e ripercuotere anche in altri capitoli.
Su questo dono, che è il libro della vita, possiamo imparare a lasciare consapevolmente dei segni, ma prima bisogna essere capaci di leggerlo e di fare tesoro di quanto vi troviamo impresso.
Come è possibile aprire questo libro e rileggerlo in una chiave comprensibile? E come si fa a modificarne qualche elemento o a scriverne di nuovi?
Nei casi di eventi emotivamente dolorosi, si potrebbe essere tentati di operare una totale rimozione, ma quest’azione non è altro che l’equivalente dello strappare una pagina del libro, senza peraltro modificarne le ripercussioni. Strappata la pagina, ce ne sono ancora molte che la seguono e che la precedono sulle quali sono impressi il segno o l’antefatto di quell’episodio.
La via della liberazione passa piuttosto attraverso la rilettura e l’interpretazione del libro; un’interpretazione che tenga conto del tempo e del luogo in cui un fatto è accaduto e il messaggio è stato scritto. Questo tipo di contestualizzazione serve per una doppia valutazione: innanzitutto per capire se, con le conoscenze e le capacità di cui disponevamo in quel determinato momento, abbiamo agito al meglio o avremmo potuto fare di più, e secondariamente per immaginare una possibile correzione come naturale sviluppo dell’esperienza acquisita. Grazie a questa procedura, la trasformazione e l’arricchimento dei contenuti del diario è fattibile.
L’accesso alle pagine del libro può avvenire tramite la parte razionale, ma è un approccio che comporta tutte le difficoltà derivanti dal dover superare i filtri della mente e quindi implica tempi lunghi di esecuzione e risultati incerti. Il metodo che proponiamo noi, al contrario, consiste nell’ascolto diretto degli avvenimenti narrati dall’inconscio e arricchiti da tutto il corollario emozionale. Si interviene sulle memorie cristallizzate a livello fisico ed eterico in modo da consentire l’elaborazione delle informazioni in maniera globale e non soltanto mentale. In ultima analisi si tratta di fare un lavoro cosciente, impegnativo e volontario, utilizzando come canale d’accesso l’intero essere umano e non unicamente la sfera razionale.
L’obiettivo è affrancarsi dai condizionamenti automatici e proseguire il cammino da persone libere. Un obiettivo che dovrebbe essere un diritto di tutti, ma non sempre è facile da raggiungere. Richiede l’acquisizione di alcuni elementi che ne precedono la conquista: consapevolezza e conoscenza, due doti che vanno assimilate poco alla volta.
Se ti interessa continuare la lettura, LA QUINTA VIA è disponibile in tutte le librerie, online e anche in ebook: