Dal 21 al 26 agosto 2023 nel cielo si forma un aquilone (nella foto, evidenziato in giallo) che intercetta tre pianeti lenti, Plutone, Nettuno, Urano, e uno veloce, Marte. Si tratta di una configurazione abbastanza rara e che dura soltanto pochi giorni.
L’Aquilone comprende un Grande Trigono, un’opposizione e due sestili. Il Grande Trigono è una configurazione potente, ma essendo “stabilmente armonica” rischia di essere poco dinamica sul piano operativo. Il flusso di energia che viene emanato dall’opposizione pungola e ravviva il Grande Trigono, offrendo grandi possibilità realizzative. Diventa così una configurazione astrale ancora più potente, che invita e sostiene nel fare, nel concretizzare, nel combattere e non arrendersi, nell’andare oltre.
Si tratta di potenziale enorme da sfruttare e credo che i giorni del summit non siano stati scelti a caso.
Il gruppo dei Brics non è sprovveduto e questa scelta denota anche conoscenze esoteriche, che vengono sfruttate con intelligenza e abilità.Con questa scelta i Brics si sono accaparrati un Aquilone governato da un vento estremamente favorevole, un Aquilone che saprà fronteggiare ogni situazione contraria, traendone spunto per fare sempre meglio e diventare sempre più forte.
È una configurazione astrale che, oltre a indicare una nuova via, permette a chi la cavalca di mettersi in discussione, salvaguardando un giusto e attento giudice interno per non cadere in pericolosi estremismi. Niente di più distante dall’egemonia che siamo abituati a vedere nel “libero e democratico Occidente”.
Purtroppo non ho tempo per esaminare qui, minuziosamente, le energie e i pianeti coinvolti, ma basti sapere che la punta di questo Aquilone, ovvero la direzione da seguire, è costituita da un grande Sogno, un grande Ideale.