DISTINGUERE TRA DIMENSIONE INTERIORE ED ESTERIORE
In questo
momento di caos è importante saper distinguere tra dentro e fuori, tra
ciò che siamo e ciò che osserviamo al di fuori di noi.
Interiorizzare l’allarme, le ingiustizie, la privazione di libertà è una procedura dannosa.
Coltivare la pace, la gioia, la felicità, la libertà interiori è il
primo indispensabile passo per essere in armonia e per poter vedere con
occhi limpidi e con cuore sereno. Nulla può alterare il nostro benessere interiore. Questa è l’unica cosa di cui abbiamo davvero bisogno.
Il secondo passo è osservare e scegliere.
Se si prova indignazione di fronte alle circostanze esterne, si può
decidere di adoperarsi affinché il mondo esterno corrisponda
maggiormente alla pace e alla libertà, che regnano nel nostro mondo
interiore. Ma senza che il primo inquini il secondo.
Il terzo passo è manifestare fuori da noi la bellezza che vive già nella nostra dimensione interiore.
UN UOMO PUÒ ESSERE LIBERO ANCHE IN CATENE,
COSÌ COME PUÒ ESSERE PRIGIONIERO SENZA CATENE.
Felice vita!
Samantha Fumagalli